domenica 6 giugno 2010

Museo di arte sacra presso la chiesa madre?

Sabato si è inaugurato il museo di arte sacra presso la basilica di Alcamo. Fin qui, nulla di particolare. Il biglietto costava tre euro.
Questo accadeva prima delle 23.00. Dopo tale orario, l'ingresso diventa gratuito, e ad alcuni visitatori viene addirittura rimborsato il biglietto.
Qualcuno sa dirci perché? Cosa è successo alle 23.00?

(pare che un visitatore, alla fine della visita, visibilmente deluso, abbia chiesto come mai sui biglietti non fosse presente alcun riferimento a prezzo, nome del museo, o legami di tale museo con il Ministero per i beni e le attività culturali)

Inoltre, su un piano diverso ma non estraneo, evadere le tasse è reato, peccato, o entrambe le cose?

Volendo scavare ulteriormente si potrebbe investigare su chi abbia chiamato a far del volontariato i dipendenti comunali nella gestione di tale museo, su con quali soldi questa gente venga eventualmente pagata, e sui contenuti del protocollo d'intesa, giusto per assicurarci del fatto che non si tratti di uno dei tanti sprechi verso i quali il nostro caro ministro Tremonti, di concerto con il suo collega Brunetta, mostra tanta avversione.

6 commenti:

  1. La vicenda dei biglietti è sicuramente uno dei fatti più riprovevoli della vicenda legata all'inaugurazione del museo. E' stato un funzionario SIAE a bloccare la vendita non autorizzata dei ticket, spero che abbia proceduto a verbalizare l'accaduto. Riguardo l'utilizzo dei dipendenti comunali o del protocollo d'intesa, se ne sa poco o niente. Certo è che l'amministrazione comunale è prona dinnanzi all'Arciprete e ne esegue docilmente tutti i desiderata. Tutto l'insieme è stato in verità grottesco: la sceneggiatura dell'inaugurazione sembrava uscita dalla penna di Fo e Sciascia, un incrocio tra
    Mistero buffo e Todo modo. E questo Arciprete ne interpetra a pieno titolo il ruolo di protagonista, preso solo dall'esercizio del potere temporale, dimentico di Cristo ed il suo Vangelo, assurge a macchietta.

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  2. L'unico errore che ha fatto l'arciprete è stato portare un pò di dinamismo a un paese che non è capace di fare niente! un sito come questo non serve a niente! serve solo a buttare fango sulle poche cose positive che succedono in città! Credo che l'apertura di un Museo cosi come è strutturato questo non può che aumentare l'offerta turistica di Alcamo.
    Magari ad avere altre energie giovani e propositive come le sue!

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  3. Io non so se si tratti di un errore dell'arciprete o di qualche altra persona.
    Aprire un museo, se i contenuti sono culturalmente rilevanti (cosa di cui, in questo caso, dubito), è sempre un avvenimento positivo.

    Si, brav* hai indovinato! Critichiamo tutto e tutti per il semplice gusto di farlo, non perché sta a cuore anche a noi l'immagine di Alcamo, e vorremmo renderla sempre migliore evidenziando le cose da correggere.
    Per quanto giovani e propositive siano le idee, dubito fortemente che sia "giovane e propositivo" far pagare per visitare un museo durante l'inaugurazione, e per di più in una notte bianca.

    Car* Anonimo del 14 giugno, puoi darmi informazioni riguardo orari di apertura e personale del museo?

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  4. L'unico errore che ha fatto l'arciprete è stato portare un pò di dinamismo a un paese che non è capace di fare niente!

    Vedi egregio amico, l'unico e primario compito di un arciprete è quello di portare Cristo ed il suo Vangelo, specialmente in una città che solo formalmente può dirsi credente. Alcamo è una città che a poco a poco sta scivolando nel più totale nichilismo, la Chiesa non può pensare di riacquistare credibilità con le parate faraoniche. Lasci queste iniziative ai laici, si occupi piuttosto delle persone.

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  5. Mi pare che si dicano cose non vere. Innanzi tutto cosa c'entra la SIAE che si occupa di musica e spettacoli dal vivo con un Museo? Ma come si fa parlare di cose che pure un bambino capisce essere false. Ho poi con mia moglie visitato il Museo della Chiesa madre, il personale è stato cortese e preparato ed inoltre ho assistito alla visita guidata da parte di un gruppo di portatori di handicap che oltre ad avere visitato il Museo gratuitamente. è stato assistito dal persoanle in modo veramente encomiabile. Inoltre il biglietto ha chiaramente esposto il riferimento fiscale. Finiamola di demolire quelle poche cose buone che ci sono ad Alcamo!!!!!

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  6. @Anonimo 15/07 la SIAE si occupa di opere dell'ingegno nella loro totalità, quindi anche grafica e abbigliamento.
    Riguardo i riferimenti fiscali sul biglietto dite cose contraddittorie, mettetevi d'accordo.

    riguardo il personale, chiedo: chi l'ha scelto? chi sono questi?
    riguardo il museo, chiedo: che orari di apertura ha?

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