lunedì 28 giugno 2010

È meno pericolosa la via Roma?

Probabile, visto che non ha alcun tratto con il limite di velocità a 40 chilometri orari, che pur meriterebbe, e che nessuno ad oggi supera nemmeno per sbaglio. Scusate, probabilmente vi siete chiesti «più pericolosa di che?». Più pericolosa della strada "urbana" ­‒visto che il centro abitato arriva dal monte bonifato alla costa, ormai; lo sapevate?‒ che va da contrada gammara alla stazione ferroviaria di Castellammare del golfo.
Io non ci credo. Non credo che una qualsiasi via residenziale della nostra città, piena di pedoni per tutto il giorno, sia talmente più sicura di quella strada da meritare un limite per tratti inferiore. Quindi le possibilità sono due:
  1. La velocità massima all'interno del centro abitato dovrebbe essere portata a trenta chilometri orari, ma è un'affermazione palesemente ridicola, visto che il codice della strada prevede un limite di 50 km h-1 all'interno dei centri abitati, salvo casi da decidere uno per uno.
  2. Il limite di quella strada "extraurbana", che extraurbana non è più da poco tempo, è ridicolamente ingiustificato e potrebbe, con i dovuti interventi di manutenzione del manto stradale, essere portato a 65~70 km h-1.
Allora, che ne pensate? Io vorrei evitare di pensare male dicendo che qualcuno vuole fare multe per incassare denaro, ma direi che ‒viste le condizioni in cui versa il fondo stradale‒ non c'è alcun interesse per rendere la strada più sicura evitando le distrazioni dovute alla bassa velocità, i pericoli dovuti alle buche e all'asfalto che ‒anche nel bel mezzo della strada‒ diventa(va?) cemento e poi di nuovo asfalto.
Allora, amministratori! Che dobbiamo fare con quella strada? Apprezziamo tutti che per quest'anno sia stata finalmente illuminata tutta, vogliamo continuare su questa buona "strada" rendendola davvero più sicura e veloce?

Nessun commento:

Posta un commento