In questi giorni alcuni strani tizi si aggiravano fra i commenti nel blog del liceo classico di Alcamo.
Questi strani professori, personaggi da fumetto, fratelli di professori, attori, pornoattori erano abbastanza impegnati nel complimentarsi con una classe di loro, che ha totalizzato un punteggio particolarmente elevato nella trasmissione "Per un pugno di libri", in onda su rai tre.
Tali personaggi, presentatisi in veste assolutamente pacifica, sono stati, per usare un francesismo, ricoperti di insulti. Il motivo è ancora ignoto.
E va detto, inoltre, che tali classicisti non hanno capito molto bene il concetto di "blog pubblico", nel quale chiunque può trovare articoli che potrebbero potenzialmente essere interessanti, e quindi commentarli. A riprova di ciò si nota il fatto che alcuni hanno chiesto al moderatore di tale blog di procedere alla rimozione dei contenuti prodotti da tali personaggi. Richiesta che Cielo, da bravo moderatore, non ha potuto far altro che non considerare.
Tale esperienza, impone allo staff del blog di porsi una domanda: chi sono i giovani alcamesi, gli alcolizzati nel pomeriggio intervistati dalla vita in diretta, i premuniti assalitori dello sconosciuto che si trovano al liceo classico, i truzzi che ogni sabato si ritrovano in piazza per poi muoversi altrove?
Noi a questa domanda non abbiamo saputo trovare risposta. L'unica cosa che teniamo a dire è che noi ci sentiamo profondamente diversi da tutte le sopracitate categorie, in quanto riteniamo che la prima e la terza possano coincidere, e per quanto invece riguarda la seconda: pazienza, loro saranno i governanti di domani, nulla ci possiamo fare, se non sperare che imparino a rispettare chi sta loro intorno, anonimo o meno.
E neanche la loro immensa cultura potrà supplire alla mancanza di rispetto e umanità, doti fondamentali per relazionarsi proficuamente con gli altri appartenenti al genere umano.
Detto questo, non posso far altro che invitarli a riflettere (sempre che qualcuno di loro legga questo blog, cosa non probabile) su come si sono comportati. E su come si vedono alla luce della mia analisi.
Cosa succede in giro per l'italia? In giro per l'Italia succedono tante cose, ma Alcamo si rende sempre particolare. Blog collaborativo, scritto da gente stanca di vedere l'immagine di Alcamo vandalizzata dai suoi stessi cittadini.
lunedì 2 febbraio 2009
NETTURBINI FUORI ORARIO
Voglio raccontarvi come si svolge una normalissima mattinata di un/a qualsiasi cittadino/a affinchè possiate comprendere il problema che sto per affrontare. Ogni giorno lavorativo, come tutti sanno, comincia intorno alle 7-7:30 circa e, nonostante si è tutti "morti di sonno", dopo la solita routine (lavati, vestiti e colazione fatta), si esce di casa per raggiungere la propria meta che può essere la scuola, il negozio, l'ufficio... E, come tutti sanno, tutte le sacrosante mattine a causa del traffico si rischia di arrivare a destinazione in ritardo, con la conseguente "cazziata" da parte del prof o del "principale".... Come se ciò non bastasse a complicare ulteriormente la situazione, carramba che sorpresa arrivano i netturbini che costringono gli automobilisti al seguito a tenere una marcia degna di un corteo funebre. E non vi dico degli attacchi d'ansia e quant'altro perchè possiamo tutti immaginarcelo... Chi non ha mai fatto l'intera processione dietro camion stracarichi di immondizia? Ma sorge spontaneo domandarsi: i netturbini non dovrebbero lavorare prima dell'alba? Perchè il comune consente una cosa del genere? Sarebbe oppotuno quindi una revisione degli orari di lavoro al fine di salvaguardare, non solo il traffico, ma soprattutto la salute psichica dei cittadini duramente provati dall'ansia del ritardo. E si sa... l'ansia è un ottimo incentivo per lo stress.
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